Agli Ufo piace la Sicilia: 159 casi sospetti

In Sicilia nel 2009 sono stati registrati 159 avvistamenti classificati dal Centro ufologico nazionale (Cun) come oggetti non identificati. Anche nel 2010 ci sono state alcune segnalazioni di oggetti volanti non identificati, ma il Cun non li ha ancora esaminati.


Uno degli ultimi avvistamenti risale alla notte tra il 13 e 14 agoto: tre oggetti luminosi, color giallo ocra, furono visti in movimento nel cielo di Patti (Me) per poi sparire improvvisamente. Dalla casistica risulta che Messina, Palermo e Catania sono state le zone dove ci sono stati maggiori avvistamenti.

Le statistiche indicano che il maggior numero di casi si è avuto nel 1978, con 110 episodi, cifra significativa in ragione delle tecnologie disponibili per quegli anni. "Secondo i nostri dati - afferma Di Stefano coordinatore del CUN palermitano - gli avvistamenti sono aumentati dal 2003 ad oggi. Dalla moltitudine di segnalazioni abbiamo accertato 46 casi nel 2004, 75 nel 2005, 101 nel 2006, 66 nel 2007 e 88 nel 2008". "Nel 2006 - prosegue Di Stefano - abbiamo avuto oltre 400 segnalazioni alla commissione interistituzionale costituita per studiare il fenomeno degli incidenti inspiegabili a Canneto di Caronia (Me). Molte di queste segnalazioni sono avvenute nelle zone di Enna, Caltanissetta e Agrigento".

Ricorderete sempre il Sicilia il famoso caso dei roghi misteriosi. Nella ridda di ipotesi formulate per spiegare l'inspiegabile, ovvero gli oltre 300 incendi spontanei che si sono sviluppati a partire dal 2004 nel paesino di Canneto, frazione di Caronia (Messina), gli Ufo, qualche volta, erano già comparsi. E ricorderete anche le ipotesi che sul fatto possano centrarci i marziani. Infatti dietro questi misteriosi episodi di autocombustione c’è un rapporto riservato che esperti e scienziati del gruppo di studio interistituzionale -creato dalla Presidenza del consiglio nel 2005- hanno redatto dopo due anni di lavoro e che è stato reso noto meno di tre anni fa. l gruppo di studio, coordinato da Francesco Mantegna Venerando, coordinatore regionale del comitato della Protezione civile siciliana, e composto da tecnici di carabinieri, aeronautica, marina e da un ricercatore della Nasa, dopo 24 mesi di analisi, è arrivato alla conclusione che Canneto di Caronia sia stata colpita da fenomeni elettromagnetici di origine artificiale, capaci di generare una grande potenza concentrata, fasci di microonde ad altissima frequenza. Ma qual è la possibile causa? Niente di naturale. E gli esperti si sbizzarriscono: al primo posto c'è l'ipotesi della sperimentazione di una misteriosa arma segreta militare, ma subito dietro ci sono, appunto, gli Ufo. «Tecnologie militari evolute anche di origine non terrestre – si legge nel testo – potrebbero esporre in futuro intere popolazioni a conseguenze indesiderate. Gli incidenti di Canneto di Caronia potrebbero essere stati tentativi di ingaggio militare tra forze non convenzionali oppure un test non aggressivo mirato allo studio dei comportamenti e delle azioni in un indeterminato campione territoriale scarsamente antropizzato».

A supporto della tesi, i numerosi avvistamenti di extraterrestri concentrati, guarda caso, proprio nella stessa fascia di territorio siciliano, quella di Canneto di Caronia. Nel tempo, e soprattutto da quando gli incendi misteriosi hanno tolto la pace alle famiglie che abitano nella piccola frazione, numerose sono state le testimonianze – anche fotografiche e video - di persone che hanno giurato di avere visto oggetti luminosi volanti.
Da allora in Sicilia i misteri continuano, per la gioia degli ufologi e la curiosità di tutti gli altri.

tratto da: http://www.ufoonline.it/

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